(Luglio 2012)
La Nave è
un'opera con musica scritta dal
compositore Italo Montemezzi (1875-1952) sull'omonima tragedia di Gabriele
D'Annunzio, con la riduzione a libretto eseguita da Tito Ricordi.
Oggi il nome Montemezzi non dice molto alla maggioranza degli appassionati di musica o di opera ma ai suoi tempi Montemezzi godette di un'ottima fama in Italia e all'estero, specialmente negli Stati Uniti, dove famosi direttori come Toscanini portarono in scena le sue opere.
Il Prof.
David Chandler,
che insegna Letteratura Inglese presso l'Università Doshisha a
Kyoto e ha curato dei libri su Alfredo Catalani, ha deciso scrivere un
libro su Italo
Montemezzi e mi ha incaricata di tradurre dall'italiano all'inglese i
documenti che aveva intenzione di includere nel suo libro.
Questo libro verrà pubblicato tra breve ma, nel frattempo, il Prof. Chandler ha scoperto che ci sarebbe stato un nuovo varo per La Nave quindi, per questa occasione speciale, ha deciso di compilare una raccolta di saggi sull'opera che include: scritti dello stesso Montemezzi, recensioni dell'epoca della prima e delle successive produzioni, italiane e americane, scritti da importanti personalità, critici e storici, (Guido Podrecca, Ugo Navarra, W. L. Hubbard, Adriano Lualdi, Ildebrando Pizzetti, Bruno Barilli) e un saggio del Prof. Raffaele Mellace scritto appositamente per questo libro
Perciò, il mio collegamento con La Nave è che ho tradotto questi testi.
Prima di tutto, dirò qualcosa sull'opera. La Nave tratta dell'origine di Venezia, nel VI secolo, delle sue aspirazioni e dei suoi desideri per un futuro radioso, è un dramma storico con un'intenzione patriottica, come lo stesso Montemezzi affermò varie volte nelle sue lettere.
Considerando ciò, Montemezzi fu molto fortunato ad avere la prima della sua opera alla Scala di Milano, in coincidenza con la sera della vigilia della vittoria dell'Italia nella I guerra mondiale, il 3 novembre 1918, e con l'entrata delle truppe dell'esercito italiano a Trento e Trieste annunciata e festeggiata in teatro durante ll'intervallo dell'opera!
Fu un successo e poco dopo l'opera venne
rappresentata nel 1919 a Chicago,
diretta dallo stesso Montemezzi e in seguito anche a Verona nel 1923
(luogo di nascita di Montemezzi) e al Teatro dell'Opera di Roma, nel 1938.
C'è una compagnia teatrale a New York, Teatro Grattacielo, specializzata in opere italiane meno note, che si sentono raramente, degli anni tra il 1890 e il 1930 circa, del periodo del Verismo, di compositori come Mascagni, Catalani, Zandonai, Giordano, Cilea, Alfano, Leoncavallo.
Per quest'anno hanno deciso di eseguire La Nave in forma di concerto e la
rappresentazione avrà luogo il prossimo 29 ottobre 2012.
Quindi, se ti trovi in quella zona ti consiglio vivamente di andare ad
assistere a
questa rappresentazione unica, dove
troverai anche questo libro e
potrai scoprire una nuova opera e un nuovo
compositore.
Montemezzi compose non solo opere ma anche brani sinfonici, fatto piuttosto raro tra i compositori in Italia nel 19° e all'inizio del 20° secolo. Era particolarmente apprezzato per la sua orchestrazione, con influenze wagneriane e straussiane, con una linea molto melodica. Fu soprannominato "il Wagner italiano".
Qui puoi vedere un breve documentario e ascoltare un po' della musica
di
Montemezzi.
3 Novembre 2012
Come forse avrai sentito, due giorni prima della data prevista (31 ottobre) per questo evento straordinario, la rappresentazione de La Nave, la città di New York è stata colpita da un fortissimo uragano che ha praticamente paralizzato la città per quasi tre giorni! A causa di ciò, anche La Nave ha rischiato il naufragio, ma comunque al Teatro Grattacielo sono riusciti a rimandare la rappresentazione solo di 2 giorni ed hanno ottenuto un ottimo successo.
Lo spettacolo è stato registrato, qui lo puoi ascoltare integralmente e leggere alcune recensioni.
Registrazione de La Nave, rappresentata a New York in forma di concerto, dal Teatro Grattacielo, il 2 novembre 2012
The Resurrection of Italo Montemezzi’s Epic La Nave Italo Montemezzi’s great “lost” epic opera, La Nave, was heard on 31 October [2012] for the first time since 1938, leaving an enthusiastic New York audience wondering why on earth it had been neglected for so long... | |
... such is the illumination and comprehensiveness of Chandler’s
writing that those of a lazy disposition could perhaps dispense with the
critical comment and read just his summaries. | |
"... But the music -- oh, what music! -- is rapturously beautiful..." |
Grabbing Power and Hearts |
Essays on the Montemezzi-d’Annunzio “Nave” rappresenta una delle più aggiornate e complete pubblicazioni sulla fortuna scenica e sulla ricezione critica de La Nave, necessaria per ripensare oggi al destino della più ambiziosa e oscura opera di Italo Montemezzi.
Altrettanto interessante risulta l’apparato iconografico ... bozzetti e foto di scena...
Il volume di David Chandler rappresenta non soltanto un prezioso con-
tributo per lo studio de La Nave di Montemezzi, ma anche un ottimo punto di partenza per lo studioso del teatro di d’Annunzio che intendesse avvicinarsi all’universo di uno dei principali e tuttora oscuri compositori italiani del Novecento, finora ricordato unicamente – e probabilmente a torto – per il suo lavoro con Sem Benelli per L’amore dei tre re.
Recensione (in Italiano) del libro in Archivio D'Annunzio dell'Università Ca' Foscari di Venezia
"Ci sono molte opinioni
diverse su ciò che costituisce una buona traduzione e diversi tipi di
lavori di traduzione
richiedono senza dubbio diversi
tipi di conoscenza
specialistica.
Si dice spesso che un traduttore dovrebbe sempre tradurre verso la sua
lingua madre. Io non sono d'accordo. Da studioso,
ciò di cui voglio essere sicuro è che il traduttore abbia compreso ogni
sfumatura del testo originale nel modo più preciso possibile.
Ciò significa che
preferisco avvalermi di una persona madrelingua della lingua
in cui è scritto il testo e preferibilmente qualcuno con una
comprensione profonda dell'argomento di cui si discute. Sono stato
molto soddisfatto delle traduzioni eseguite da Monica Cuneo di vari
testi italiani
riguardanti l'opera lirica. Li ha tradotti con grande fedeltà, spiegato
ciò
che era 'intraducibile', ove necessario, e la sua esperta conoscenza
della musica le ha permesso di comprendere
con sicurezza un gran numero di termini specialistici.
Inoltre, non considera la traduzione un procedimento che si svolge in
un'unica
fase, e ha risposto volentieri alle mie domande ed è stata sensibile ai
miei
suggerimenti riguardanti
le sue traduzioni, la cui prima versione abbiamo trattato come 'lavoro
in corso'. A chiunque desidera questo
tipo di relazione attiva con un traduttore, la consiglio davvero
vivamente."
Prof.
David Chandler
Professore
Associato di Letteratura Inglese, Università Doshisha, Kyoto
Italo Montemezzi’s great “lost” epic opera, La Nave, was heard on 31 October [2012] for the first time since 1938, leaving an enthusiastic New York audience wondering why on earth it had been neglected for so long...
Leggi tutta la recensione entusiastica scritta da David Chandler su Opera Today
... such is the illumination and comprehensiveness of Chandler’s
writing that those of a lazy disposition could perhaps dispense with the
critical comment and read just his summaries.
Recensione del libro su Opera Today
"...But the music -- oh, what music! -- is rapturously beautiful..."
www.musicalcriticism.com
Grabbing Power and Hearts
‘La Nave’ at the Rose Theater
New York Times
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